Se c’è una sensazione che diamo per scontata è quella della stabilità.
Camminiamo, ci sediamo, dormiamo: in ogni momento percepiamo la Terra come un punto fisso, stabile, immobile.
Ma questa percezione è… profondamente ingannevole.
La realtà fisica infatti ci racconta tutt’altra storia: anche quando crediamo di essere perfettamente fermi, stiamo viaggiando nello spazio a velocità impressionanti.
La nostra immobilità non è altro che un’illusione costruita dal nostro cervello, dalla nostra fisiologia e dal sistema di riferimento in cui ci troviamo immersi.
La Terra non sta mai ferma
Quando diciamo che siamo sempre in movimento, non stiamo esagerando. Anzi, la fisica ci mostra che ci muoviamo su più livelli contemporaneamente.
La Terra ruota su se stessa completando un giro ogni 23 ore e 56 minuti.
Alla latitudine dell’equatore questo comporta una velocità di circa 1.670 km/h, mentre ai poli la velocità è molto prossima a zero.
Rivoluzione intorno al Sole
Il nostro pianeta percorre ogni anno un’orbita di circa 940 milioni di chilometri.
La velocità media? Circa 106.000 km/h.
Ogni secondo compiamo quasi 30 chilometri senza muovere un passo.
Questo moto orbitale è fondamentale non solo per l’alternanza delle stagioni, ma anche per la stabilità del clima e della vita sulla terra.
Movimento del sistema solare nella Via Lattea
Il Sole non è fisso: orbita intorno al centro della nostra galassia.
E ci trascina con sé alla velocità di circa 230 km/s (828.000 km/h), impiegando ben 230 milioni di anni per compiere un’orbita completa attorno al centro galattico.
Se ci muoviamo così tanto, perché non lo sentiamo?
Qui entra in gioco la fisica dei sistemi di riferimento.
Noi, l’atmosfera, gli oceani, gli edifici e tutto ciò che ci circonda siamo parte dello stesso sistema di riferimento che si muove insieme alla Terra. La stabilità è una percezione, non una realtà fisica.
La spiegazione è data da una legge della fisica, chiamata principio d’inerzia: “un corpo non sottoposto a forze permane nel proprio stato di quiete o di moto rettilineo uniforme finché non interviene una forza esterna ad interromperlo”.
Siamo passeggeri di un pianeta che corre, gira, ruota e viaggia nello spazio senza sosta.
Eppure continuiamo a percepire tutto come fermo.
Dott.Francesco Domenico Nucera
Pillole di chimica 