Fentanyl: il lato oscuro della “droga degli zombi”

Negli ultimi anni il nome fentanyl è diventato onnipresente nei media: moltissime persone prima di alcuni eventi, nemmeno sapevano cosa fosse. Il fentanyl non è solo un farmaco potente usato in ospedale, ma anche il centro di una crisi di overdose soprattutto negli Stati Uniti che ha cambiato il volto dell’epidemia di oppioidi. Oggi aContinua a leggere “Fentanyl: il lato oscuro della “droga degli zombi””

LA CHIMICA DI HALLOWEEN: LE MOLECOLE DELLA MORTE. 

Durante Halloween, tra miti e paura, la scienza racconta la verità: le ptomaine come putrescina e cadaverina, sono molecole prodotte dalla decomposizione. Scoperte da Francesco Selmi nell’Ottocento, furono inizialmente scambiate per veleni, ma hanno aperto la strada alla chimica forense moderna.

Bufale pesanti: la verità sul braccialetto super pesante

Un post virale sui social afferma l’esistenza di un bracciale “fit” da 5 kg, ma la scienza contraddice quest’idea. Attraverso la densità dei materiali, si dimostra che persino un bracciale in osmio non supera il peso di un chilo. Queste affermazioni dimostrano l’importanza di un pensiero critico e scientifico.

Amido resistente: mito salutista o realtà scientifica?

Negli ultimi giorni, si è discusso ampiamente dell’amido resistente, che, sebbene esista e possa apportare benefici intestinali, richiede quantità significative per avere un impatto nella dieta quotidiana. Le dosi comunemente consumate sono insufficienti; quindi, l’amido resistente non rappresenta una soluzione magica, ma può essere un valido alleato in una dieta equilibrata.

La chimica dietro il segnale del Conclave

Papa Francesco, Jorge Mario Bergoglio, muore all’età di 88 anni dopo 12 anni di pontificato. La Chiesa cattolica attende l’elezione del nuovo papa, segnalata dal fumo bianco o nero dalla Cappella Sistina. La chimica moderna ha reso il processo di segnali fumogeni più affidabile e preciso, unendo tradizione e scienza.

Il mistero del blu: il colore più raro e complesso della chimica.

Il blu è un colore raro in natura, sia per la difficoltà di crearlo chimicamente che per il suo ruolo nei pigmenti. Pigmenti storici come il blu oltremare e il blu di Prussia evidenziano questa sfida. La rarità del blu nei fiori, associata a molecole come le antocianine, e il fenomeno del colore strutturale negli animali spiegano ulteriormente la sua scarsità. La sua presenza ha influenzato anche la percezione culturale.

Dalla luce delle lucciole alla medicina: quando la chimica illumina la diagnosi.

Le lucciole, appartenenti alla famiglia dei Lampiridi, producono luce attraverso la bioluminescenza, una reazione chimica che coinvolge la luciferina e la luciferasi. Questo fenomeno ha applicazioni importanti in medicina, dalla diagnostica alla ricerca. Tuttavia, sono minacciate da habitat distrutti, inquinamento e cambiamenti climatici.

Dolci tentazioni sotto l’albero: la chimica degli zuccheri semplici.

Con l’avvicinarsi delle feste, è importante prestare attenzione agli zuccheri liberi, presenti negli alimenti trasformati e aggiunti. Questi zuccheri, se consumati in eccesso, sono legati a obesità, diabete e problemi cardiaci. Le nuove raccomandazioni del CREA e dell’OMS suggeriscono di limitarli al 5-10% delle calorie giornaliere. Per ridurli, è utile scegliere alimenti freschi, leggere le etichette nutrizionali e moderare dolci e bevande zuccherate.